





Tuttavia, una facciata in legno fatiscente non è solo un problema estetico, in modo che il legno possa essere goduto per molti anni, ha bisogno di un trattamento appropriato.
Il tipo di legno e la sua durata Una
casa con una facciata in legno necessita di manutenzione ogni pochi anni. Per prevenire danni, deve essere fatto sistematicamente. Il tipo e la frequenza dei trattamenti di cura dipendono in gran parte dal tipo di legno e dal metodo di lavorazione precedente.
Per il rivestimento della facciata è necessario utilizzare legno ben essiccato (15-18% di umidità). I pannelli di facciata in legno dovrebbero essere acquistati stagionati o da un essiccatoio.
Il fattore decisivo nella scelta del tipo di legno per la facciata è la sua durata. Delle specie autoctone, la quercia e il larice sono le più resistenti (la prima è piuttosto costosa e la seconda difficile da ottenere. L'ontano è molto popolare, mentre l'abete rosso e il pino sono facili da ottenere e lavorare. Tutte le specie di legno polacche richiedono l'impregnazione.
D'altra parte, tuttavia, il legno più duro ha una densità maggiore ma è quindi meno isolante ed è più soggetto a restringimento ed espansione rispetto al legno dolce nativo; e maggiore è il ritiro, maggiore è la probabilità di crepe.
Il legno esotico è più duro del rovere polacco. Grazie alle sostanze che contiene, come l'olio di teak o la tujaplicina, le varietà esotiche sono più resistenti a funghi e insetti e senza bisogno di impregnazione.
Legno straniero sulla facciata
Oltre alle note specie autoctone di legno, il legno straniero è sempre più spesso utilizzato per le facciate.
Abete scandinavo. È simile all'abete rosso europeo, tuttavia, grazie alla crescita in condizioni climatiche più severe, ha una venatura molto fitta e una maggiore resistenza. È facile da lavorare e sistemare e il rischio di crepe nel processo di essiccazione è basso. L'abete scandinavo utilizzato per le facciate deve essere necessariamente impregnato.
Pino della Carelia. Presenta nodi circolari netti, marrone scuro; proviene dal confine tra Finlandia e Russia. A causa del clima rigido in cui cresce, ha tassi di crescita annuali piuttosto ristretti, che lo rendono molto resistente e durevole. Deve essere impregnato se installato all'esterno della casa.
Larice siberiano. Le sue proprietà sono simili a quelle del larice europeo, ma grazie alla sua grana più densa è più resistente agli effetti negativi degli agenti atmosferici. Proviene dalle aree del nord-est asiatico. È caratterizzato da un'elevata durata. Correttamente disposto e impregnato, può decorare una facciata anche per diverse dozzine di anni.
Cedro canadese. Ha un colore rossastro, un interessante disegno del legno e un odore caratteristico. Grazie agli oli naturali che contiene, è protetto da insetti e funghi. Nonostante la sua eccezionale resistenza, è leggero rispetto ad altre conifere. Il cedro - a meno che non ci interessi l'effetto legno grigio - dovrebbe essere protetto con oli per legno, perché se lasciato non protetto, cambierà colore. La sua impregnazione non è necessaria.
Come scegliere un'impregnazione per legno
L'impregnazione previene la crescita di muffe, funghi e insetti e impedisce la penetrazione dell'acqua nel legno. Ritarda anche il processo di invecchiamento del legno. Mette in risalto il disegno delle sue venature. Il metodo più efficace è l'impregnazione a pressione, ma è anche il più costoso, quindi si usa l'impregnazione del legno, o semplicemente dipingendolo, sfregandolo o spruzzandolo.
Per proteggere il legno della facciata vengono utilizzati solventi (trasparenti o coloranti) o olii. C'è una distinzione tra impregnazioni da utilizzare su legno levigato o non lucidato (ne nascondono in misura maggiore le imperfezioni).
Quando si sceglie un'impregnazione, vale la pena prestare attenzione a:
- la quantità di biocidi che proteggono il legno dalla biodegradazione. Dovrebbero anche proteggere da insetti, funghi e macchie blu. Una buona impregnazione contiene tutti i biocidi, il che significa che fornisce una protezione superficiale completa.
- la profondità di penetrazione nel legno. Gli impregnanti di consistenza liquida penetrano più in profondità nel legno e assicurano che le sostanze protettive siano saldamente "incorporate" in esso. Va bene se riducono anche l'assorbimento del legno - grazie a questo, in seguito useremo meno macchie, vernici, olio o smalto.
L'impregnazione dovrebbe anche essere resistente al lavaggio con l'acqua.
Cosa dopo l'impregnazione
Oltre alle impregnazioni (ordinarie e decorative), i produttori offrono un'ampia selezione di preparati per la finitura decorativa delle facciate in legno.
Vernici. Sottolineano la trama del legno e il suo colore naturale. Inoltre, proteggono il legno impregnato dall'acqua, dal sole e dai danni meccanici (abrasioni, graffi). Purtroppo la vernice, in quanto sostanza che non penetra in profondità nel legno e ricopre la superficie, non è resistente al ritiro e all'espansione, quindi il rivestimento si fessura abbastanza rapidamente. Tale facciata richiede un rinnovo in media ogni 2 anni (sebbene la durata della vernice su legno precedentemente impregnato possa essere più lunga).
Vernici. Forniscono una protezione aggiuntiva contro danni meccanici e funghi. Per dipingere il legno vengono utilizzati colori acrilici, a olio, alchidici e alchidici. La facciata dipinta rimane protetta per 5-8 anni.
Affinché il rivestimento sia il più resistente possibile, il legno deve essere prima coperto con un doppio strato di impregnazione e solo successivamente con un doppio strato di vernice.
Macchie. Contengono coloranti resistenti alla radiazione solare, grazie ai quali il legno non cambia colore. Proteggono anche dagli insetti. Rendono difficile la penetrazione dell'acqua in profondità nel legno, ritardando notevolmente il processo di invecchiamento. Si consiglia di ripetere la colorazione ogni quattro anni.
Macchie di vernice. Sono una combinazione di vernice e macchia. Sulla superficie del legno creano un rivestimento elastico durevole che fornisce una buona protezione contro l'acqua. Le macchie di vernice impediscono al legno di diventare blu e lo proteggono dall'influenza delle condizioni atmosferiche.
Oli. Creano un rivestimento idrofobo, aperto alla diffusione, grazie al quale si riduce l'ammollo del legno e quindi si limitano gli effetti di ritiro e rigonfiamento.