
Attualmente, il metodo più popolare per isolare le pareti della casa è il metodo a umido leggero (precedentemente noto come BSO, e ora - ETICS). Consente una rapida finitura della facciata. Sembrerà nuovo per molto tempo, se ci occupiamo non solo dello spessore appropriato dello strato di isolamento termico, ma anche della giusta scelta del colore e del tipo di intonaco a strato sottile che lo ricopre.
Stress termici
Sia la bassa che l'alta temperatura, e soprattutto i suoi rapidi mutamenti (ad esempio in caso di forte irraggiamento solare e poi di pioggia intensa), provocano il verificarsi di stress termici nell'intonaco, che possono danneggiarlo.
In Polonia, le differenze di temperatura sono piuttosto significative. In inverno la superficie della facciata si raffredda fino a -30 ° C, mentre in estate il sole riscalda la superficie dell'intonaco fino a + 80 ° C. Ciò causa graffi appena visibili che, man mano che diventano più grandi, creano crepe. Tali frammenti di gesso si staccano rapidamente e si sfaldano. Ciò influisce non solo sull'estetica della facciata, ma è anche l'inizio del danno ai suoi strati successivi.
I colori hanno una grande influenza sulla formazione di tensioni nell'intonaco. Ciascuno di essi ha una diversa riflessione della luce HBW. Per il nero il valore di questo parametro è 0% (assorbimento totale), mentre per il bianco perfetto è 100% (riflessione totale della luce). Il coefficiente HBW consente la selezione di colori che - a seconda del tipo di intonaco - per evitare stress termici su un piano più ampio di pareti esterne, che si traduce in durabilità della facciata. Fino ad ora, non era consigliabile utilizzare colori scuri con un coefficiente HBW inferiore a 40 nel metodo light wet; ed è assolutamente vietato utilizzare colori molto scuri con indice HBW inferiore a 20. L'
intonaco è resistente al sole
La maggior parte dei produttori di prodotti chimici per l'edilizia offre diversi o addirittura una dozzina di tipi di intonaco, diversi per composizione e proprietà.
Tra questi, gli intonaci acrilici sono meglio tollerati da condizioni meteorologiche sfavorevoli. A causa delle resine acriliche utilizzate in esse, rimangono flessibili dopo la presa. Ciò significa che gli intonaci acrilici sono in grado di trasferire sollecitazioni termiche molto maggiori, e quindi possono avere colori illimitati. Tali cerotti hanno anche una resistenza meccanica molto elevata: sono resistenti a urti, ammaccature e graffi. Gli intonaci acrilici flessibili, purtroppo, hanno una bassa diffusività (bassa permeabilità al vapore acqueo), quindi non sono consigliati per l'uso su facciate isolate con lana minerale. L'umidità che, a causa della condensa del vapore acqueo, può condensare nella lana minerale,non c'è possibilità di evaporazione e dopo alcune stagioni può provocare il distacco dell'intonaco.
Gli intonaci con aggiunta di fibra di carbonio sono inoltre resistenti alle sollecitazioni termiche, che - grazie alla loro ottima permeabilità al vapore - possono essere posati anche su isolanti in lana minerale. Tali intonaci possono avere colori scuri con coefficiente HBW maggiore di 5 (in combinazione con lana minerale) e maggiore di 15 (in combinazione con polistirolo).