
L'istituzione di una servitù di terreno, denominata servitù di strada necessaria, consiste nel designare una corsia da parte del proprietario dell'immobile gravato, che sarà utilizzata per l'accesso alla proprietà dominante. L'accesso dovrebbe essere inteso come la possibilità di accesso, accesso o - in condizioni rurali - il movimento degli animali.
Con il consenso di entrambe le parti.
Se la servitù è stata stabilita in base a un accordo concluso davanti a un notaio, allora le parti stesse determinano le condizioni, vale a dire le modalità di esecuzione della strada necessaria, l'importo del compenso (in conformità con la decisione della Corte Suprema: "il proprietario dell'immobile gravato ha diritto al compenso per stabilire la servitù della strada necessaria, anche se non ha subito alcun danno "), e altre questioni necessarie - ordine compreso - e un'indicazione di chi e in che misura sarà obbligato a mantenere la strada necessaria in condizioni tecniche adeguate.
Per decisione del tribunale
Se non c'era accordo tra i vicini, la servitù è stabilita con decisione del tribunale. Allo stesso tempo, il tribunale è obbligato a designare un percorso che graverà sul terreno attraverso il quale dovrà passare il meno possibile. La decisione del tribunale deciderà anche sull'ammontare del compenso dovuto.
Tuttavia, non risolve altri problemi che derivano dall'uso quotidiano su strada. I principi utili a questo riguardo si basano sulla letteratura e sulla giurisprudenza sulle servitù.
Esse dimostrano che il proprietario dell'immobile regnante deve eseguire la servitù a cui ha diritto in modo tale da eliminare il danno e il disagio del proprietario dell'immobile gravato, e non solo secondo la sua massima convenienza. In caso di violazione del principio di cui sopra, ossia di azioni che impediscono deliberatamente al proprietario di utilizzare il bene gravato, ha diritto a una richiesta di divieto di comportamento contrario all'ambito della servitù, nonché a una richiesta di modifica o, in situazioni particolari, anche di abolire la servitù.
Il principio è anche l'obbligo per il proprietario della proprietà in regola di mantenere l'attrezzatura necessaria per eseguire una servitù. Pertanto, dovrà sostenere i costi di manutenzione, riparazione, assistenza stradale necessaria, compresi i costi di pulizia, amministrazione, sicurezza, illuminazione, ecc. Ovviamente il proprietario dell'immobile di proprietà ha il diritto di entrare nell'immobile gravato ai fini della manutenzione, riparazione e ristrutturazione delle attrezzature necessarie per eseguire la servitù. ; Inoltre, non deve coprire le bollette della società di servizi, se può e vuole innevare o pulire lui stesso la strada.
I suddetti doveri spettano al proprietario della proprietà regnante, perché è la persona che beneficia di questa servitù. Inoltre, questo obbligo gli viene imposto anche quando i dispositivi vengono utilizzati anche per le proprie esigenze dal proprietario del bene gravato.