Le idee sono la sua specialità. Gli è capitato di trasformare i vagoni della metropolitana in un moderno Orient Express, dove veniva servito il pranzo. E nella piazza centrale di Madrid, Puerta de Alcala, evoca una spiaggia con un'installazione artistica. L'erezione di un'architettura effimera, supportata da materiali leggeri e sorprendenti, onora gli eventi e le campagne pubblicitarie che Jesus Cano, giornalista e designer, crea per giganti come Swatch, Paco Rabanne e Nina Ricci. A casa sua, combina l'esclusività con ciò che è comunemente disponibile, l'arte con la vita.
La chiave del successo di qualsiasi progetto è conoscere il cliente. Quindi ti viene in mente qualcosa su misura per le tue esigenze. E se all'improvviso diventassi il tuo cliente e avessi bisogno di decorare la tua casa? Sembra che tu conosca te stesso, ancora. "A volte non puoi evitare i rischi", dice Gesù. - Non ho mai saputo cosa dire quando mi è stato chiesto cosa stavo facendo nella mia vita. Faccio tante cose. Ho studiato interior design e grafica applicata, sono una giornalista che segue le tendenze più in voga (ho lavorato per cinque anni in una rivista) ed esperta di comunicazione nella consulenza alle aziende.
Foto Manolo Yller
- È stato difficile per me decidere in quale stile dovrebbe essere l'appartamento. Mi interessano tante cose e non volevo lasciarne andare tante. Mi sentirei benissimo nella villa modernista di Richard Neutra, ma ci sono giorni in cui sono più attratto dai progetti di Carl Mollin o Axel Vervoordt. C'è così tanta architettura stimolante, da Versailles all'edificio delle Nazioni Unite, dice Canu. All'interno si batte per ogni dettaglio. - Da molti anni cercavo maniglie per porte scorrevoli in soggiorno. Non li ho trovati in nessun negozio di interior design, ma in un deposito di rottami liquidato. Sono stati fusi in ghisa da un artigiano in pensione. Un'altra volta avevo una libreria perfettamente realizzata, ma qualcosa non andava bene. E si è scopertoche bastava sostituire le manopole originali in metallo con quelle in legno e tutto funzionava. La missione è finita, un altro cliente soddisfatto - ride. Sogna di fondere la modernità con il classico, in modo che gli interni siano coerenti, sobri ma spirituali, sorprendenti ma realizzabili.
Il suo tag è "No Style". - Voglio che ogni progetto sia diverso. Io stesso voglio essere diverso ogni giorno, ogni secondo - dice. Gli piace giocare con la luce e le trame. Evita la simmetria per creare tensione. Crede che la bellezza sia nei dettagli. E imperfezioni.