
Molti antichi libri di botanica - in Teofrasto, Dioscuride e Plinio il Vecchio - contengono numerosi riferimenti alle proprietà afrodisiache delle erbe. Erano usati per preparare farmaci per disturbi comuni, tra cui freddezza e impotenza sessuale. Le piante aromatiche popolari hanno preso l'iniziativa come ingredienti delle pozioni d'amore destinate a risvegliare il sangue. Rosmarino, basilico, salvia sclarea, peperoncino, zenzero, zafferano o levistico avevano un effetto riscaldante, migliorando la circolazione sanguigna e stimolando. Quest'ultima godeva soprattutto della fama di una pianta davvero magica, capace di suscitare sensazioni calde nel cuore più freddo.
Afrodisiaci famosi:
ananas, anice stellato, avocado, basilico, assenzio, rafano, cannella, aglio, albero di dattero, zucca, noce moscata, senape nera, chiodi di garofano, tè, zenzero, cacao, cardamomo, caffè, cocco, coriandolo, achillea, liquirizia, mandragora, carote, ginkgo, peperoncino, pepe, prezzemolo, ortica, germe di grano, rosmarino, sedano, semi di girasole, germogli di lattuga, salvia, asparagi, calamo, vaniglia, ginseng.