Pieghe

I produttori di coperture per finestre non sono coerenti quando si tratta di classificare le pieghe. Alcuni li classificano come bui, con l'aggettivo ripiegato, altri li trattano come una variante dei bui. Altri li trattano semplicemente come una categoria separata di rivestimenti per finestre.
Tenendo conto del design e delle possibilità delle pieghe, è davvero difficile classificarle chiaramente. Sono realizzati in tessuto di poliestere plissettato. Nelle pieghe ordinarie, il materiale è monostrato. Nei modelli duo, due pezzi di tessuto sono attaccati insieme in modo da sembrare un nido d'ape sul lato.
Grazie alla plissettatura, il tessuto si adatta facilmente alle forme insolite della lavorazione del legno. Anche su una finestra triangolare, trapezoidale o rotonda, la piega può essere abbassata e sollevata. E qui vale la pena prestare attenzione alle possibilità delle pieghe. Poiché sono fissati alle guide laterali o almeno hanno una guida di linea, possono essere spostati e posizionati in qualsiasi posizione, anche al centro della finestra.
Zanzariere

Le finestre sono costituite principalmente da telaio e zanzariere arrotolate. I primi sono più economici, ma dovrebbero essere smantellati prima dell'inverno.

Lanciato. Assomigliano a una tenda a rullo con cassetta con una zanzariera al posto del tessuto. La rete della zanzariera arrotolata si muove in guide in alluminio, che grazie all'utilizzo di apposite spazzole al loro interno ne garantiscono la completa tenuta. Dopo aver aperto l'intera lunghezza della finestra, la zanzariera viene fissata in basso al binario del gancio o si blocca nella guida. Il meccanismo è dotato di un rallentatore che, dopo aver rilasciato i fermi, lo fa avvolgere dolcemente sull'albero. Altrimenti la maglia delicata potrebbe essere danneggiata.

Tali zanzariere sono installate in modo permanente nella rientranza della finestra o direttamente sul telaio della finestra.
Telaio. La rete è tesa su un telaio in alluminio. In essi vengono utilizzate due strutture: un profilo con una flangia (una zanzariera così stretta è montata con impugnature elastiche, senza la necessità di praticare fori nella finestra) o profili senza collare (possono essere montati con magneti o avvitati in modo permanente al telaio della finestra).
Controllo intelligente

Le coperture interne possono, proprio come le tapparelle esterne, essere controllate a distanza. Abbiamo due soluzioni tra cui scegliere.
• Telecomando. È possibile grazie all'equipaggiamento di unità di schermatura. Possiamo fornire loro un impianto elettrico che alimenterà i motori, oppure scegliere tapparelle solari (questa soluzione è disponibile nelle finestre da tetto). Dotare le coperture di azionamenti consente di controllarle da qualsiasi punto della stanza con un telecomando. I costruttori, invece, propongono sistemi più "intelligenti" che, oltre al comando senza cavi, offrono la possibilità di programmare il sollevamento e l'abbassamento delle tapparelle in orari specifici. Tutti i sistemi di controllo consentono di scoprire e coprire le finestre anche manualmente.

Il controllo e la programmazione del funzionamento delle coperture delle finestre è particolarmente utile nelle soffitte, dove i lucernari sono talvolta posizionati in alto, in modo che l'accesso ad essi sia difficile. Vale anche la pena considerare perché i solai sono esposti al surriscaldamento in estate.
Automazione intelligente. Un altro modo per controllare a distanza le tende delle finestre è integrare i loro azionamenti nel tuo sistema di automazione domestica. Il vantaggio di questa soluzione è ottenere il pieno controllo dell'irraggiamento solare e della ventilazione degli ambienti, e quindi la possibilità di risparmiare energia necessaria per riscaldare la casa.
Gli scenari pre-programmati consentono un controllo così preciso della casa. Con pochi sensori e unità, puoi sviluppare scenari semplici e gestirli da remoto, tramite un browser web o uno smartphone. E vale la pena farlo, perché poche semplici sequenze di eventi aumentano il comfort, un senso di sicurezza e ti permettono di risparmiare energia a casa. Ad esempio configurando uno scenario di uscita è possibile ridurre i consumi di calore ed elettricità, in quanto le finestre si chiuderanno automaticamente con un solo pulsante che avvia lo scenario e le coperture si abbassano, riducendo la dispersione termica.
Sequenze di eventi simili possono essere create per diverse situazioni durante la giornata, secondo le tue idee e il ritmo della vita.


Ad esempio, il sistema di automazione può simulare la nostra presenza, cambiando di volta in volta la posizione delle tapparelle o illuminando brevemente punti di illuminazione selezionati. Nello scenario "sveglia", possiamo programmare le tende a rullo in modo che siano leggermente sollevate. Inoltre, può avvenire esattamente nel momento in cui abbiamo impostato una sveglia sullo smartphone.
L'automazione consente anche il monitoraggio via Internet, il che significa che in ogni momento è possibile controllare, ad esempio, lo stato di finestre (aperte / chiuse) e coperture (la loro esatta posizione) o cancelli (chiusi / aperti).
Con feedback
Le reti di automazione intelligente dedicate hanno una funzione di feedback. L'utente non ha bisogno di controllare che il comando sia stato eseguito. Il dispositivo che riceve il comando emette un segnale acustico oppure accende un led lampeggiante sul telecomando. Spesso, per convincersi dell'esecuzione dei comandi, è sufficiente dare un'occhiata a un'apposita applicazione sul proprio smartphone.