

Gli eroi della serie sono oggetti normali. Oggetti il cui ruolo è in costante crescita con lo sviluppo della cultura contemporanea. Non sono solo la più numerosa classe di prodotti della cultura che ci circonda, è stata creata da noi e da noi utilizzata, ma sono anche loro, e non - come in passato - altre persone, che influenzano maggiormente i nostri atteggiamenti. L'influenza di automobili, frigoriferi, telefoni cellulari e computer sulla nostra vita è indiscutibile.
"Ponderabilia" presenterà, tuttavia, gruppi di oggetti, il cui significato e la cui portata non sono così ovvi. Abbiamo deciso di mostrarli perché di solito rimangono invisibili per noi nella vita di tutti i giorni. Usiamo la loro funzionalità, ma non ne percepiamo la forma. Solo quando scompongono o modificano il contesto della loro presenza (ad esempio diventano parte di una mostra museale) attirano la nostra attenzione.
Gli oggetti sono spesso visti in opposizione alle persone. Sono identificati con strumenti passivi e le persone vengono create come partecipanti attivi nella vita. Mentre alla permanenza della materia si attribuisce immutabilità e certezza, lo sono anche la mutevolezza e la caducità sociale. Quindi si presume che gli elementi abbiano un significato assegnato una volta per tutte. Tuttavia, anche loro possono cambiare. L'apparente durabilità degli oggetti favorisce lo spostamento tra diversi contesti. E sebbene non perdano spesso le loro proprietà fisiche, il loro significato cambia costantemente, proprio come i cimeli di famiglia che hanno perso la loro funzione a causa della memoria o dell'estetica.
Il ciclo di mostre "Ponderabilia" non seguirà però la storia degli oggetti, ma riguarderà il complesso rapporto tra funzione ed estetica, tra design e arte. Ponderabilia (dal latino ponderabilis - misurabile, pesabile) significa cose e fenomeni che esistono concretamente, conoscibili e spiegabili, che possono essere descritti da criteri specifici (peso, dimensione, ecc.). Gli imponderabilia, invece, sono cose e fenomeni inspiegabili, misteriosi e misteriosi. Anche se sono immateriali, possono influenzare il mondo materiale, influenzare gli affari e le azioni umane. La relazione della coppia di frasi citata ben illustra la relazione che viene comunemente assunta tra i cosiddetti arti applicate e altre belle arti.Le prossime tre mostre della serie cercheranno di mettere in discussione questa ovvia relazione.
La prima mostra del ciclo - "Ponderabilia. Res momentariae" -
apertura 1 aprile 2010 a 19:00
(04 / 01-18 / 04/2010) raccoglieranno voci che sono in vario modo legate al fenomeno del one-off. Pertanto, presenteremo oggetti che sono stati progettati pensando a un singolo utente, quelli che si riferiscono solo a questa estetica nella loro forma e che fanno riferimento alla categoria dell'impermanenza e della resistenza in modo non scontato. Verranno confrontati oggetti con una reputazione specifica e uno status museale (stoviglie e posate utilizzate dalle compagnie aeree, compresi i design classici per Air France, LOT e Alitalia)
con progetti di giovani designer polacchi (Łukasz Wysoczyński, OYO Design) e realizzazioni approvate da rinomati marchi stranieri (ESSEY, Qubus, Undergrowth Design o La Tete Au Cube).
La seconda mostra del ciclo - "Ponderabilia. Instrumenta" (23.07-08.08.2010)
mira a mostrare gli strumenti come oggetti con un'estetica specifica e separata. La mostra includerà, tra gli altri, strumenti popolari e funzionali progettati per la nota azienda Fiskars (dalla collezione della Poster and Design Gallery del Museo Nazionale di Poznań), progetti selezionati di Lee Wilang e Braian Fichtner e strumenti che sono oggetti estetici progettati da gruppi polacchi, tra gli altri Malafor e Knokoutdesign.
La terza e ultima puntata della serie - "Ponderabilia. Curiosa"
(12/11 - 28/11/2010) sarà una presentazione di peculiarità di design, oggetti bizzarri, eccessivamente estetizzati che non possono essere utilizzati o completamente inutili. Saranno oggetti difficili da usare e che contraddicono l'idea di funzionalità nel design o sono semplicemente oggetti di scherzo. La mostra includerà, tra gli altri progetti del gruppo Memphis (dalla collezione della Poster and Design Gallery del Museo Nazionale di Poznań) e progetti di artisti come Droog Design o LIMO Design.
Luogo: SPOT - ul. Dolna Wilda 87, Poznań
Domosfera ha ricevuto il patrocinio dei media sugli eventi.