

Qual è il legno migliore per un camino?
Per il camino è consigliato principalmente legno duro. Contiene meno resina delle conifere, quindi quando brucia produce meno fumo e fuliggine che contaminano il camino. Ma solo se è asciutto! Inoltre, più il legno è umido, meno calore produce, poiché l'evaporazione dell'acqua consuma molta energia. Ed ecco una sorpresa: le specie tradizionalmente selezionate, come betulla, quercia o ontano, hanno molta acqua subito dopo il taglio, quindi richiedono un'essiccazione più lunga. Prendiamo anche in considerazione il potere calorifico del legno: più è alto, più a lungo brucia.

Come asciugare la legna per un camino?
Per asciugare rapidamente la legna, è necessario garantire il libero flusso d'aria tra i ceppi impilati. È anche importante proteggerli dalla pioggia e dalla neve: il legno dovrebbe avere il minor contatto possibile con l'umidità. Pertanto, le legnaie devono essere ariose (preferibilmente traforate), strutture con tetto. Dovremmo anche proteggere il futuro carburante dalle infiltrazioni di umidità dal suolo. Lo strato più basso di tronchi e tronchi è quindi meglio posizionato su una base isolante (vedere le foto a destra). Vale la pena ricordare che il potere calorifico massimo del legno è solo dopo due anni di stagionatura.
Foto Jacek Jechanowski
Foto sopra: QUESTO PRISMA DI LEGNO attende di essere messo in ordine.
Foto Jacek Jechanowski
Foto sopra: abbiamo trovato un posto per lei sotto il tetto sulla terrazza. Mettiamo i ceppi di cenere con il lato nudo rivolto verso l'alto e sulle assi in modo che assorbano la minor quantità di umidità possibile.
Foto Jacek Jechowski
Foto sopra: A proposito, è stato creato un muro impressionante, che copre la terrazza dalla strada.

Il legno degli alberi da frutto, in particolare dei prugni, è un successo assoluto, ma è difficile da acquistare (è disponibile solo localmente). I frassini non sono molto inferiori a loro, poiché contengono relativamente poca acqua subito dopo il taglio, quindi non richiedono una lunga essiccazione. Inoltre è compatto e abbastanza pesante, quindi dà molta energia (più leggera è la legna, meno calore emette quando brucia). I tronchi di carpino sono anche un ottimo combustibile calorifico: bruciano magnificamente e per molto tempo, a condizione, tuttavia, che siano ben essiccati. Il mio prossimo preferito è l'acacia - ancora sottovalutato, il che è un peccato, perché dà la crescita annuale più alta, quindi è perfetto per il combustibile per caminetti. Ha anche un alto potere calorifico, migliore ad es. Della quercia (a parte questo è catramosa).Il legno di faggio è compatto ed energico. Prima di questo, però, devono essere asciugati bene, poiché contengono molta acqua subito dopo il taglio. La betulla è molto più leggera, ma ha un potere calorifico piuttosto basso. Tuttavia, in alcune zone è prontamente utilizzato perché, anche se bagnato, si brucia facilmente. I tronchi di betulla sono adatti per l'accensione e per una rapida generazione di calore. Tuttavia, per mantenere acceso il fuoco, devi aggiungerli frequentemente al camino. Willow è alla fine della classifica: contiene più acqua e ha il potere calorifico più basso.Tuttavia, in alcune zone è prontamente utilizzato perché, anche se bagnato, si brucia facilmente. I tronchi di betulla sono adatti per l'accensione e per una rapida generazione di calore. Tuttavia, per mantenere acceso il fuoco, devono essere spesso aggiunti al camino. Willow arriva alla fine della classifica: contiene più acqua e ha il potere calorifico più basso.Tuttavia, in alcune zone è prontamente utilizzato perché, anche se bagnato, si brucia facilmente. I tronchi di betulla sono adatti per l'accensione e per una rapida generazione di calore. Tuttavia, per mantenere acceso il fuoco, devi aggiungerli frequentemente al camino. Willow è alla fine della classifica: contiene più acqua e ha il potere calorifico più basso.

Secondo l'esperto - cosa tagliare?
Per prima cosa, taglia il tronco a pezzi - la lunghezza della quale devono essere i ceppi del camino (di solito 30-50 cm). Le motoseghe sono adatte a questo: a benzina, a batteria ed elettriche (queste ultime però sono meno mobili - limitate dalla lunghezza del cavo e dalla distanza dalla presa). Per poi dividere la legna in tronchi è meglio utilizzare asce spaccalegna e spaccalegna manuali, a benzina o elettrici. Il trasporto della legna è facilitato da apposite pinze, ganci e cosiddetti capre.
Foto sopra: SPLITTER AX X21, appositamente progettato per la lavorazione di tronchi di grandi dimensioni, circa 240, Fiskars.
A sinistra: AX con impugnatura in poliammide rinforzata con fibra di vetro, circa 150, Stihl.
A destra: UN LIGHT SIEKIERA X7 tornerà utile in un giardino, terreno o campeggio, circa 160, Fiskars.