



Le informazioni ottenute dalla Direzione delle Foreste demaniali mostrano che la raccolta di fiori, rami e altri frammenti di piante
non si adatta al concetto di raccolta del sottobosco (bacche e funghi).
In quantità maggiori
Possiamo portare un piccolo bouquet fuori dal bosco senza problemi, a condizione che non ci siano piante protette, come orchidee, palude o mughetto (è legalmente protetto durante il periodo di fioritura!). Tradizionalmente raccogliamo mirtilli, lamponi e funghi per il nostro uso personale.
Tuttavia, se raccogliamo quantità maggiori di piante, il rappresentante del servizio forestale che incontriamo può decidere che stiamo distruggendo la proprietà del tesoro statale e può imporre una multa o deferire il caso al tribunale municipale.
Quindi, se abbiamo bisogno di un gran numero di rami di abete rosso o di alcuni sacchi di coni, è meglio contattare in anticipo l'ispettorato forestale locale per ottenere un permesso dall'ispettore forestale. I poteri degli ispettorati forestali di emanare tali decisioni sono confermati dal parere del Dipartimento legale delle foreste demaniali, che recita:
Sia la legge sulle foreste (articolo 27) che le disposizioni del regolamento del Ministero della protezione ambientale, risorse naturali del 28 dicembre 1998 sulle norme dettagliate per la protezione e la raccolta dei frutti del sottobosco (Gazzetta delle leggi n. 6 voce 42 del 1999, d.) non specifica cosa si intende per "esigenze industriali". In queste condizioni si può presumere che l'obbligo di stipulare una convenzione con il Distretto forestale per la raccolta dei prodotti del sottobosco si applichi agli enti che svolgono attività economica e che raccolgono sottobosco per le relative esigenze.
Attenzione ai divieti
Tutti sono interessati a quello che possono raccogliere nella foresta senza rischiare un conflitto con la legge.
Le regole previste per le foreste sono descritte nel capitolo 5 della legge forestale del 28 settembre 1981.
Allo stato di notch di proprietà forestale può passare all'infinito, tranne nei casi in cui:
- sovrintendenza introdotta periodicamente vietata,
- vi sia stata distruzione del popolamento o degrado del sottobosco
- è alto rischio di incendio,
- vengono svolte attività economiche legate all'allevamento, alla coltivazione forestale o al disboscamento, l'
articolo 27 della legge specifica la disponibilità di foreste demaniali per la raccolta di colture da sottobosco:
- per le proprie esigenze
- per scopi industriali (in questo caso un accordo con il ).