
L'aspetto finale e le proprietà degli elementi ceramici si ottengono nel processo di cottura ad alta temperatura di 1000-1300 gradi C.
La ceramica da parete e da pavimento può essere cotta una volta (monocottura) o due volte (bicottura). Il lato di rivestimento delle piastrelle può essere smaltato o non smaltato. Gli elementi non smaltati acquisiscono il colore a cui è stata colorata la miscela ceramica a causa del burnout.
Lo smalto applicato sulla faccia degli elementi è comunemente chiamato smalto. Il nome smalto in Polonia è stato anche adottato come termine per tutti i rivestimenti (nel sud della Polonia, i rivestimenti sono chiamati piastrelle, derivato dalla parola tedesca Fliese - lastre, piastrelle).
Lo smalto consente di ottenere una superficie molto liscia ed estetica, e inoltre modifica i parametri operativi della piastrella, ad esempio resistenza all'abrasione, resistenza agli sbalzi di temperatura, resistenza agli agenti chimici, all'umidità e all'acqua.
In monocottura le piastrelle vengono rivestite al termine del processo di essiccazione, mentre in bicottura lo smalto viene applicato solo dopo la prima cottura. Vengono inoltre utilizzate tecniche di smaltatura speciali, ad esempio l'aggiunta di granuli di smalto nel processo di formazione delle piastrelle o la spruzzatura di granuli di piastrelle incandescenti durante la cottura.
Un elemento importante della decorazione è la trama, la goffratura decorativa o la pittura. I motivi colorati sono enfatizzati dalla goffratura corrispondente al disegno. La decorazione può essere eseguita manualmente - ad es. Pittura - o meccanicamente utilizzando tecniche di stampa - ad es. Serigrafia. Per la decorazione vengono utilizzate vernici ceramiche speciali. Spesso gli elementi vengono decorati solo coprendoli con smalto multicolore.
Classificazione delle ceramiche
da rivestimento Dal punto di vista funzionale, le piastrelle di ceramica possono essere suddivise in piastrelle da rivestimento e da pavimento. I criteri di base per la classificazione degli elementi ceramici per pavimenti e rivestimenti sono: il metodo di produzione, il gruppo di assorbimento e la classe di abrasione.
Il criterio più importante è l'assorbimento d'acqua. Secondo gli standard europei e gli standard polacchi corrispondenti, ci sono quattro gruppi di assorbimento d'acqua. A seconda del grado di porosità del corpo e del metodo di produzione, le piastrelle sono incluse nel gruppo appropriato, che è definito dai simboli appropriati. Il simbolo deve apparire su ogni confezione di piastrelle. Grazie a ciò, è noto quali piastrelle sono adatte per uso esterno e interno. Nel nostro clima, le piastrelle resistenti al gelo includono piastrelle con i simboli AI e B I. Un
parametro importante per le piastrelle del pavimento è la resistenza all'abrasione. Secondo gli standard europei, esistono cinque classi di abrasione.
Oltre a questi determinanti, le piastrelle possono avere altre caratteristiche speciali, ad esempio una maggiore resistenza chimica agli acidi, agli oli o ad altre sostanze.
Tipi di ceramica
I rivestimenti in maiolica, maiolica, hanno un corpo poroso formato da una cottura una o due volte ad una temperatura di 980-1150 gradi C da argille bianche, grigie, crema chiaro, rosa o rosse. Sono relativamente fragili, si usurano facilmente e non sono molto resistenti, quindi sono ricoperti di smalto che migliora le prestazioni. La maiolica smaltata, tuttavia, non è resistente agli effetti delle mutevoli condizioni meteorologiche, quindi non può essere utilizzata all'aperto. Viene utilizzato in bagni, cucine, corridoi e altri spazi interni.
Le piastrelle per pavimenti sono comunemente chiamate terracotta in Polonia. Questo nome, che spesso descrive in modo errato molti tipi di ceramica da pavimento, deriva la sua origine dalla popolarità e dalla tradizione dell'uso della ceramica in terracotta. Il cotto, però, è solo uno dei tanti tipi di pavimentazione in ceramica che si possono suddividere in gres e gres porcellanato.
Gres
I prodotti in gres comprendono: terracotta, clinker, cotto e gres rosso. Possono avere un corpo arido o poroso. È un materiale con elevata resistenza meccanica, elevata resistenza agli acidi e alcali e bassa abrasione. Il colore naturale dalle sfumature del giallo, dal rosso al marrone fino al grafite è il risultato della tintura ad alta temperatura dei composti chimici contenuti nell'argilla. È possibile ottenere un colore uniforme o una sfumatura efficace. Il gres viene utilizzato in luoghi esposti a carichi elevati, ad esempio il pavimento della cucina, dove spesso i membri della famiglia stanno, camminando o stando in piedi negli stessi luoghi. Deve resistere ai carichi di armadi e apparecchi pesanti che si trovano qui.Anche qui è esposto alla caduta di vari oggetti pesanti e allo sporco di grasso e olio. Ogni giorno, almeno una volta, viene lavato via con sostanze chimiche sotto forma di liquidi, paste o polveri.
Terracotta. Piastrelle stampate, smaltate e monocottura. Per le sue proprietà fisiche e per l'ampia gamma di colori che mantengono a lungo la loro intensità, è stato a lungo utilizzato come finitura per pavimenti interni.
Clinker. Piastrelle formate da trafilatura, non smaltate o smaltate, cotte una volta. Il teschio è colorato. È caratterizzato da una sinterizzazione molto forte - grazie a questo non è molto assorbente, resistente all'abrasione, duro e resistente ai carichi. La capacità minima di assorbimento d'acqua è inferiore al 3%. conferisce loro la caratteristica di elevata resistenza al gelo e resistenza alle fioriture biologiche. Il clinker ha un'elevata resistenza chimica (resistente a oli, solventi organici, benzina, acidi e basi). Utilizzato principalmente come materiale per pavimenti e rivestimenti esterni.
Cotto. Prodotto da disegno. Le piastrelle in cotto sono non smaltate e hanno un guscio poroso rosso.
Piastrelle rosse. Simile al clinker. Ha un guscio rosso e arido. Le piastrelle vengono formate premendo. Di solito non smaltato. Usato all'aperto e al chiuso.
Piastrelle in gres porcellanato. Materiale ceramico ad alta resistenza, che supera il gres sotto molti aspetti. Ha un corpo molto sinterizzato, che lo rende il meno assorbente di tutti i materiali ceramici. È anche il più resistente all'abrasione. In pratica, solo le piastrelle in gres porcellanato raggiungono la 5a classe di abrasione. È caratterizzato da un'eccellente durata e resistenza chimica.
Deve il suo nome al colore bianco della conchiglia. Molto spesso, il suo colore naturale viene modificato aggiungendo coloranti ceramici. I pigmenti non solo possono colorare la massa della piastrella, ma anche darle una struttura che imita la pietra naturale.
Un metodo diffuso per la finitura delle piastrelle in gres porcellanato è la lucidatura, grazie alla quale si ottiene una faccia molto liscia e attraente. Piastrelle colorate e monocolore, grazie alla lucidatura, assomigliano a lastre di vetro smerigliato. Piastrelle lucidate o cotte naturalmente con venature o venature imitano lastre di granito o marmo. Puoi anche trovare piastrelle con una consistenza irregolare e una superficie granulosa. Questo tipo di modello è ottenuto dal cosiddetto multifeed, ovvero riempimento a strati e pressatura dopo ogni riempimento nello stampo.
Per le sue proprietà il gres porcellanato viene utilizzato per rivestire i pavimenti delle vie di comunicazione delle nostre abitazioni, ovvero le superfici maggiormente esposte all'abrasione. È anche ampiamente utilizzato per pavimenti industriali ed edifici pubblici.
Da piastrella a motivo
Le piastrelle sono disponibili in diverse varianti di formato (es. 30x30, 10x10, 30x60 ecc.). Queste dimensioni sono nominali e possono differire dalle cosiddette la dimensione di produzione chiamata calibro (dovuta alla deformazione durante la cottura). Ciò è di particolare importanza per le piastre del corpo sinterizzate, che, quando cotte a temperature più elevate, tendono a deformarsi maggiormente.
Le piastrelle vengono selezionate in lotti dello stesso calibro, ovvero del formato ottenuto dopo la cottura. L'imballo comprende sia il valore del calibro che determina il lotto di produzione che la dimensione nominale (es.dimensione nominale 30x30 cm e calibro 297x297 mm).
Dopo la cottura le piastrelle possono differire anche per tonalità di colore, in quanto non è possibile ottenere un colore completamente uniforme di tutte le piastrelle. I produttori selezionano le tessere, raggruppandole in set della stessa chiave. Quando si acquistano piastrelle di un colore e motivo specifico, è necessario prestare attenzione al tipo di tonalità di colore, indicata sulla confezione con un simbolo appropriato, ad esempio Tono A, Tono B. Le piastrelle dello stesso tipo che appaiono con lo stesso nome, ma diverse per calibro e tonalità di colore, dovrebbero essere vendute come prodotti separati. Quindi dovremmo controllare il calibro e le marcature tonali sulla confezione.
I piatti possono essere di diversi gradi. La specie ha un'influenza decisiva sul prezzo.
In grado I sono ammesse cinque tessere difettose su 100. In II e III ci si può aspettare un numero maggiore di tessere difettose. Esiste anche un tipo di piastrelle confezionate senza selezione, cioè "direttamente dal forno". Nel caso dei gradi II, III e "direttamente dal forno", potremmo avere problemi con l'accettazione del reclamo.
Tuttavia, il concetto di specie e le condizioni che lo determinano non sono definiti con precisione e possono essere diversi per ciascun produttore. Pertanto, vale la pena chiedere prima di acquistare la base per la selezione di un determinato prodotto e quale tipo di irregolarità è considerata un difetto.
TERMINI DI BASE
Czerep. La struttura del materiale ceramico dopo la cottura viene definita corpo. Può essere poroso o sinterizzato. Il grado di sinterizzazione influisce sulle proprietà tecniche e funzionali delle piastrelle. Quelle con corpo poroso hanno durezza e resistenza all'abrasione inferiori, sono più assorbenti, meno resistenti a: sporco, agenti chimici e discromie, e alle differenze di temperatura. A loro volta quelli con corpo sinterizzato hanno una struttura simile al vetro, caratterizzata da basso assorbimento d'acqua, elevata durezza ed elevata resistenza all'abrasione.
Il colore del corpo dipende dalle materie prime da cui è stato cotto l'elemento ceramico. Dominano le sfumature di giallo, rosso e marrone. Incontreremo anche ceramiche molto leggere con un corpo bianco, crema chiaro e grigio chiaro.
Assorbimento d'acqua E (in percentuale)
Piastrelle disegnate - AI (gruppo I - fino al 3%); A IIa (gruppo IIa - 3-6 percento); A IIb (gruppo IIb - 6-10%), A III (gruppo III - area 10%)
Piastrelle pressate - BI (gruppo I); B IIa (gruppo IIa); B IIb (gruppo IIb); B III (gr. III)
Classi di abrasione delle piastrelle:
V - la più alta; può essere utilizzato anche sulle superfici di impianti industriali e vie di comunicazione con traffico e inquinamento molto intenso.
IV - alta resistenza, inteso anche per ambienti con traffico intenso e alta contaminazione superficiale, es. Negozi, scale.
III - per pavimenti in corridoi, ingressi e cucine.
I e II - per appartamenti in cui indossi solo scarpe morbide oa piedi nudi.