Indipendentemente dal tipo di pompa di calore, consuma elettricità durante il suo funzionamento, che viene utilizzata per azionare il compressore, ovvero l'elemento principale che pompa energia termica dalla sorgente di terra. Ordini di costruzione e montaggio
La pompa di calore ad aria è composta da due parti. Il primo, simile a un condizionatore d'aria, è posto all'esterno della casa. Comprende: un ventilatore che aspira aria, un compressore ed un evaporatore che raccoglie il calore contenuto nell'aria. La seconda parte è collocata a casa in un locale tecnico o multifunzionale. Di solito include un serbatoio dell'acqua calda, un riscaldatore elettrico, una pompa che forza la circolazione nell'impianto di riscaldamento e un'automazione che controlla il funzionamento dell'intero sistema. Entrambe queste parti sono collegate tra loro da tubi flessibili (grazie ai quali non vengono trasmesse le vibrazioni causate dal funzionamento del ventilatore e del compressore).
Anche il luogo in cui è installata la pompa è importante. Durante il funzionamento consuma circa 2.000 m3 di aria all'ora. Dovrebbe quindi essere posizionato in modo che la porta di aspirazione non sia troppo vicino a grandi alberi, che ostacolerebbero l'alimentazione dell'aria. D'altra parte, l'uscita per lo scarico dell'aria raffreddata (perché da essa è stato sottratto del calore) non dovrebbe essere troppo vicina alle pareti della casa, in modo che non si bagnino durante il funzionamento della pompa. A seconda delle raccomandazioni del produttore, la distanza minima consigliata può essere compresa tra 30 cm e 1 m Scelta della potenza
Un dispositivo con troppa potenza aumenta inutilmente il costo dell'investimento, mentre troppo piccolo provoca accensioni troppo frequenti del compressore, che ne accorciano la durata. Pertanto, è meglio affidare il compito di selezionare la potenza al progettista dell'impianto di riscaldamento. Nei suoi calcoli, terrà conto del fabbisogno di calore dell'edificio e della quantità di acqua calda necessaria per il lavaggio.
Alcuni esperti ritengono che la potenza della pompa dell'aria dovrebbe essere selezionata per coprire il 100% della richiesta di calore ottenuta nei calcoli. Altri, invece, sono dell'opinione che una pompa leggermente "sottodimensionata" sarà migliore, ovvero una pompa selezionata per circa l'80% della richiesta di calore. Si presume che la potenza mancante durante le gelate intense sarà integrata da una fonte di calore aggiuntiva, ad esempio una stufa elettrica, un caminetto o una caldaia a gas, olio o combustibile solido.
Solitamente la potenza della pompa è specificata dai produttori nei dati tecnici per una temperatura esterna di 7 ° C. Questo può creare confusione per molti investitori; infatti questo valore dipende in gran parte dalla temperatura dell'aria esterna. Ad esempio, sebbene la potenza della pompa di calore letta da catalogo sia di 6 kW, in inverno, ad una temperatura di -15 ° C, ne ricaveremo solo 2,5 kW. Tuttavia, a una temperatura di 15 ° C, fornirà fino a 7 kW di potenza. Pertanto, il progettista o il venditore della pompa dovrebbe avvisare il futuro utente della pompa di calore di questo. Efficienza
Per valutare l'efficienza della pompa di calore, viene utilizzato il coefficiente di prestazione (COP). Esprime il rapporto tra la quantità di calore (potenza termica) che la pompa trasferisce al sistema di riscaldamento centralizzato e la quantità di elettricità che consuma. Colloquialmente, possiamo dire che il COP determina quanti kWh di energia termica si possono ottenere da 1 kWh di elettricità consumata dalla pompa di calore. Se il coefficiente COP raggiunge il valore di 4, significa che per ogni kilowattora di elettricità fornita, possiamo ottenere 4 kWh di energia termica. Fonte di calore aggiuntiva Nelle nostre condizioni climatiche
la pompa di calore ad aria non deve essere l'unica fonte di calore in una casa unifamiliare . Se la temperatura esterna scende al di sotto di -20 ° C, il ventilatore dell'aria di aspirazione si spegne automaticamente poiché il funzionamento della pompa diventa antieconomico (la pompa utilizza più elettricità di quanta produce calore). E quindi dovrebbe essere accesa una fonte di calore aggiuntiva, che può essere non solo una caldaia a gas, olio o combustibile solido, ma anche un caminetto o semplicemente una stufa elettrica . Per questo motivo, le pompe di calore ad aria sono consigliate principalmente nelle aree in cui le temperature esterne medie annuali sono relativamente elevate, ovvero nel nord della Polonia, nella regione costiera.
E sebbene non abbiamo alcuna influenza sulla temperatura esterna, vale la pena sapere per quale valore l'uso di una pompa d'aria diventa non redditizio in relazione al riscaldamento a gasolio o gas. In altre parole, quando devo spegnere la pompa di calore?
Ebbene, se in casa, oltre alla pompa di calore, è presente una caldaia a nafta , va accesa quando la temperatura esterna scende sotto i -15 ° C. Quindi il suo rendimento sarà allo stesso livello di quello della pompa di calore aerotermica, e con un ulteriore abbassamento della temperatura diventerà ovviamente più alto.
Tuttavia, in un sistema a pompa di calore cooperante con una caldaia a condensazione a gas (ha un'efficienza molto elevata - anche del 107%) va sostituita quando la temperatura invernale scende sotto i -5 ° C. A questo valore di temperatura, il funzionamento della caldaia sarà più redditizio delle pompe di calore. Buona collaborazione La pompa di calore è consigliata principalmente per la cooperazione con installazioni a bassa temperatura. Più bassa è la temperatura di mandata del sistema di riscaldamento centralizzato, maggiore sarà l'efficienza della pompa di calore, ovvero il coefficiente COP. Pertanto , il riscaldamento a pavimento, a parete o a soffitto è il migliore
- la loro temperatura di mandata non supera i 40 ° C. La pompa di calore può alimentare anche radiatori a pannello in acciaio o radiatori in profilato di alluminio - sebbene affinché un tale sistema funzioni efficacemente, la temperatura che alimenta i radiatori non deve superare i 50 ° C. Purtroppo, i radiatori alimentati da temperature più basse non possono sempre fornire un adeguato comfort termico in casa. Pertanto, la loro superficie viene aumentata - anche due volte - o più radiatori vengono progettati in una data stanza anziché uno. Naturalmente, questo aumenta il costo del sistema di riscaldamento. Costo di investimento
Sebbene l'installazione di una pompa di calore ad aria non richieda un ambito di lavoro così ampio come una pompa che raccoglie calore dal suolo o dall'acqua, il costo di acquisto del dispositivo e della sua installazione può essere anche il doppio di quello di un locale caldaia a gas. A seconda, tra le altre cose, della potenza della pompa, del grado di silenziamento durante il funzionamento e del marchio del produttore, dobbiamo tenere conto di una spesa di 25-50 mila. .
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Sebbene l'acquisto di una pompa di calore aria-acqua non sia una soluzione economica, vale la pena interessarsene. Insieme al riscaldamento globale, l'efficienza di questo dispositivo aumenterà: maggiore è la temperatura esterna, maggiore è l'efficienza della pompa. Di conseguenza, gli esperti prevedono che diventeranno i più popolari di tutti i tipi di pompe di calore. Inoltre, notano il basso costo di manutenzione. Questo perché l'unità esterna, la cui parte principale è il compressore, è essenzialmente priva di guasti. Sottolineano inoltre che la redditività del suo utilizzo aumenterà insieme all'aumento dei prezzi del gas e del gasolio da riscaldamento. È anche importante quelloche ora i proprietari di case unifamiliari hanno la possibilità di accendere un prestito ecologico preferenziale. Nell'ambito di esso, alcune banche concedono prestiti per impianti che utilizzano energie rinnovabili, che possono sopportare solo l'1% annuo. Alcuni comuni offrono agli investitori sussidi speciali se installano un sistema di riscaldamento con una pompa di calore.
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Calore dall'aria di ventilazione. In commercio sono disponibili anche pompe ad aria che permettono di recuperare il calore dall'aria sottratta dall'interno dell'abitazione e ceduto all'acqua circolante nell'impianto di riscaldamento. Grazie a questo, possono essere utilizzati per riscaldare la casa e preparare l'acqua calda.
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