










Preziosa libertà
Progettata dall'architetto argentino Jorge Muradas, la casa bianca accanto alla grande piscina è stata costruita a Hudson, a meno di un'ora da Buenos Aires. È stato cresciuto da un matrimonio con due figli. Il suo obiettivo era creare una sede comoda e moderna per le esigenze della vita quotidiana, in grado di svolgere anche funzioni di rappresentanza.
I proprietari presumevano che dopo aver determinato le questioni più importanti, l'architetto avrebbe dovuto decidere i dettagli dell'edificio, la sua forma e forma finali. Così gli hanno dato quasi mano libera nel lavorare al progetto. Coinvolgendo Jorge Muradas, sapevano che era affascinato dai pensieri e dalle idee di architetti come Mies van der Rohe, Frank Lloyd Wright e Le Corbusier, e lo consideravano una garanzia della qualità del progetto.
- Non c'è niente di più piacevole per un architetto che progettare una casa in piena comprensione con i suoi futuri residenti - afferma il progettista. - Di solito, è possibile combinare tutte le idee degli investitori con la conoscenza e l'esperienza di specialisti senza conflitti. L'architetto ascolta i futuri residenti e rispettano le decisioni dell'architetto. Allora non ci sono né vincitori né vinti, e la casa è un insieme armonioso.
Ovviamente, questo non significa che i proprietari non abbiano partecipato al processo di progettazione della casa. Al contrario, hanno partecipato attivamente sia alla scelta della forma del loro futuro spazio abitativo sia alla scelta dei materiali da costruzione.
Fortunatamente, ci sono state poche occasioni in cui un concetto è stato discusso più a lungo. La migliore prova di ciò è il breve tempo necessario per costruire la casa. L'edificio è stato completato in 18 mesi, compreso il design degli interni e le finiture.
Lo sfondo è stato fornito dal bosco. La
casa sorge su un lotto di terreno di medie dimensioni posto quasi ai margini del bosco, creando un bellissimo sfondo per il blocco di due livelli proposto dall'architetto sormontato da un tetto piano.
Il giardino di 700 metri che circonda la casa è stato disposto in maniera particolarmente contenuta, proprio per la vicinanza dei bellissimi alberi ad alto fusto. I creatori hanno voluto che l'attenzione di chi soggiorna a casa e sulla proprietà si concentrasse principalmente sulla bellezza naturale della natura che circonda il terreno e quindi annettesse il paesaggio attraente, rendendolo quasi parte della casa. Per riuscirci, Jorge Muradas ha reso quasi trasparenti le due pareti dell'edificio che si affacciano sulla foresta: più vetro che muri.
Ospiti a destra, famiglia a sinistra
In accordo con le tendenze contemporanee nell'uso dello spazio domestico, l'edificio è stato suddiviso in due parti: abitativa e privata. Sono collegati da scale dinamiche che attraversano entrambi i piani.
Al piano superiore si trovano la camera da letto dei genitori con guardaroba separato e bagno, e due stanze per bambini di identiche dimensioni, una delle quali ha quasi due pareti di vetro e l'altra si apre sul giardino con una grande vetrata. Su questo piano si trova anche uno spazio per un ufficio per lavorare con la biblioteca, parzialmente collegato da una passerella rialzata con lo spazio del piano terra.
Si accede alla casa attraverso spettacolari ampie porte rifinite in legno e vetro. Nella parte centrale del piano terra è stato ricavato un ampio ingresso, dal quale si divide su due lati lo spazio abitativo della casa.
Gli ospiti, soprattutto quelli più ufficiali, sono diretti a sinistra dell'ingresso dall'atrio - al soggiorno chiamato salotto, con un caminetto molto attraente aperto su entrambi i lati. Qui si può parlare in pace senza la compagnia dei bambini né i suoni e gli odori della cucina. La parete con camino, oltre alle sue funzioni estetiche, è anche uno schermo che separa la parte più rappresentativa della casa dalla hall e dal resto dello spazio domestico.
Il lato destro della casa è l'arena per la vita quotidiana dei membri della famiglia. Ospita il secondo soggiorno, chiamato family room, che forma un unico spazio con la sala da pranzo e la cucina. È qui che i residenti trascorrono le serate insieme e tutti quei momenti in cui non usano stanze private al piano di sopra. Dai comodi divani, oltre che dal tavolo da pranzo, si accede ad un angolo cottura con ampia isola, dove tutta la famiglia può lavorare liberamente alla preparazione dei pasti.
Nell'ala destra della casa si trova anche un ripostiglio con ampia dispensa, un ripostiglio e una piccola stanza di servizio.
Coerenza e armonia
Durante la progettazione degli interni, Jorge Muradas si è avvalso dell'aiuto di Eliana Elesgaray, una sua collega dello studio di architettura Acento Studio. Entrambi gli architetti sottolineano che il design degli interni è stato creato in piena simbiosi con l'architettura dell'edificio. Insieme formano uno e nascono l'uno dall'altro. Per i progettisti erano importanti materiali di alta qualità e la massima semplificazione delle forme. Utilizzando pochi materiali nobili, con una tavolozza di colori limitata e linee semplici, è stato ottenuto un effetto interessante che soddisfa pienamente i proprietari. Il design degli interni della casa sottolinea la bellezza dell'architettura, che completa il design degli interni.