



Funzionale e durevole
La trasformazione delle code del giardino in fertilizzante per humus non richiede più pile di compost ordinate e un laborioso lancio. Questo compito è sicuramente facilitato da un biocomposter, noto anche come termomescolatore, ovvero un contenitore in plastica a doppia parete con fori sui lati. La sua costruzione garantisce il mantenimento di un'adeguata umidità (ma di tanto in tanto vale la pena controllare se è troppo secca e possibilmente annaffiata), temperatura e costante apporto d'aria, ovvero condizioni favorevoli allo sviluppo di microrganismi specializzati nella decomposizione della materia organica. Quindi non dobbiamo preoccuparci della decomposizione dei rifiuti e della formazione di un odore sgradevole, che a volte si verifica in pile tradizionali mal posizionate.A causa del buon isolamento termico nel biocomposter, il tempo di formazione dell'humus è notevolmente ridotto ei processi della sua formazione possono avvenire anche in inverno. Occupa relativamente poco spazio, i rifiuti sono invisibili agli occhi e inaccessibili agli animali che amano spargerli per il giardino. Quindi solo vantaggi.
Facile da usare Il
nostro ruolo si limita a sollevare lo sportello superiore del contenitore, gettare i rifiuti e chiudere il foro di riempimento. Per la prima porzione, e poi solo di tanto in tanto agli avanzi, vale la pena aggiungere il cosiddetto antipasto. È un preparato contenente microrganismi utili e un nutriente su cui si moltiplicano rapidamente. Dopo pochi mesi, il terriccio fresco può essere estratto attraverso l'apertura inferiore.
Su misura per le tue esigenze
Nei piccoli orti domestici e nei terreni ricreativi (fino a 400 m2), è sufficiente un contenitore da 400 litri, per un giardino più grande (400-800 m2) sono necessari 600 o addirittura 800 litri. Solitamente possiamo scegliere il modello nero, verde o marrone. Ci servirà per almeno diversi anni.
Facile da montare
Possiamo acquistare un biocomposter nei grandi negozi di giardinaggio. Chiunque può facilmente occuparsi dell'assemblaggio di elementi già pronti. È importante posizionarli su un terreno nudo (e non, ad esempio, su un pavimento di cemento) in un luogo ombreggiato e arioso. Se non ci sono alberi o arbusti nelle vicinanze, è una buona idea coprire il contenitore con un pergolato ricoperto di viti. Non è solo una questione di estetica, ma soprattutto protezione della nostra "fabbrica di compost" dal sole cocente e dai venti forti.
Avvertimento! Quando si sceglie una compostiera, è importante prestare attenzione alla costruzione degli angoli: dovrebbero avere cerniere o chiavistelli solidi che trattengono saldamente le pareti, perché la pila di rifiuti spinge il contenitore ai lati e le compostiere di qualità inferiore potrebbero non resistere e cadere a pezzi.