Sommario
Gli inizi dello stile danese possono essere trovati negli anni '30. Fu allora che Kaarem Klint, fondatore del dipartimento di arredamento dell'Accademia di Belle Arti di Copenaghen, cercò di coniugare i valori funzionali dell'oggetto con la sua forma estetica, opponendosi al rigoroso funzionalismo allora imperante nel design europeo. Stili.
Nel design danese, uguale importanza è attribuita alla funzione dell'oggetto e alla sua forma. Le forme cubiche regolari si vedono raramente, con curve più arrotondate più delicate alla vista. Anche i dettagli originali, a volte anche fantasiosi, attirano l'attenzione. Nella foto la CHINESE CHAIR, disegnata da Hans Wegner nel 1944, è diventata un'icona del design del XX secolo.
Stili. Il mobile attira lo sguardo con la sua forma originale, come questa libreria composta da moduli cubici disposti in una composizione spaziale. Grazie alla varietà di forme, l'interno non sembra noioso.
Stili. I migliori risultati con la minima spesa possibile: questa è l'idea alla base dei produttori di mobili e accessori. Nascono così oggetti contraddistinti da una forma ricercata, di alta qualità, ma a prezzi alla portata di tutti.
Stili. Gli interni sono dominati dal bianco, in una tonalità pura o crema, solitamente abbinata al beige sbiancato o al grigio cenere. I colori più forti (blu, verdi, rossi) appaiono solo negli accenti.
Poltrone. EGG, progettato da Arne Jacobsen nel 1956, produttore Fritz Hansen - il fiore all'occhiello del design danese. Altri designer di spicco includono Hans Wegner (designer della sedia cinese e molti altri mobili iconici oggi), Poul Henningsen (famose lampade PH) e Verner Panton (una sedia a zigzag in plastica che prende il suo nome).
Illuminazione. Le LAMPADE che danno una luce morbida e diffusa sono una specialità danese.
Illuminazione. I designer scelgono molto spesso legno, compensato, cotone, lana, lino e ceramica. Tuttavia, non evitano la plastica e il metallo.
Ornamenti. Il rapporto tra uomo e natura è enfatizzato anche da piccole cose, come le candele a forma di sassi.
Piatti. I designer trasformano in modo creativo le forme tradizionali. Semplicità soprattutto, ma "cosparsa" di dettagli originali.
Gli inizi dello stile danese possono essere trovati negli anni '30. Fu allora che Kaarem Klint, fondatore del dipartimento di arredamento dell'Accademia di Belle Arti di Copenaghen, cercò di coniugare i valori funzionali dell'oggetto con la sua forma estetica, opponendosi al rigoroso funzionalismo allora imperante nel design europeo. Stili.
Nel design danese, uguale importanza è attribuita alla funzione dell'oggetto e alla sua forma. Le forme cubiche regolari si vedono raramente, con curve più arrotondate più delicate alla vista. Anche i dettagli originali, a volte anche fantasiosi, attirano l'attenzione. Nella foto la CHINESE CHAIR, disegnata da Hans Wegner nel 1944, è diventata un'icona del design del XX secolo.
Stili. Il mobile attira lo sguardo con la sua forma originale, come questa libreria composta da moduli cubici disposti in una composizione spaziale. Grazie alla varietà di forme, l'interno non sembra noioso.
Stili. I migliori risultati con la minima spesa possibile: questa è l'idea alla base dei produttori di mobili e accessori. Nascono così oggetti contraddistinti da una forma ricercata, di alta qualità, ma a prezzi alla portata di tutti.
Stili. Gli interni sono dominati dal bianco, in una tonalità pura o crema, solitamente abbinata al beige sbiancato o al grigio cenere. I colori più forti (blu, verdi, rossi) appaiono solo negli accenti.
Poltrone. EGG, progettato da Arne Jacobsen nel 1956, produttore Fritz Hansen - il fiore all'occhiello del design danese. Altri designer di spicco includono Hans Wegner (designer della sedia cinese e molti altri mobili iconici oggi), Poul Henningsen (famose lampade PH) e Verner Panton (una sedia a zigzag in plastica che prende il suo nome).
Illuminazione. Le LAMPADE che danno una luce morbida e diffusa sono una specialità danese.
Illuminazione. I designer scelgono molto spesso legno, compensato, cotone, lana, lino e ceramica. Tuttavia, non evitano la plastica e il metallo.
Ornamenti. Il rapporto tra uomo e natura è enfatizzato anche da piccole cose, come le candele a forma di sassi.
Piatti. I designer trasformano in modo creativo le forme tradizionali. Semplicità soprattutto, ma "cosparsa" di dettagli originali.

Messaggi Popolari

Amato ... - e-gardens

Tutto quello che devi sapere sul giardinaggio. Disegni di giardini, suggerimenti per giardini e altro ancora.…