















Consistenza esemplare
Nel primo interno, la designer si è posta l'obiettivo di combinare due zone (cucina e soggiorno) in modo tale che entrambi gli interni risultino coerenti, pur mantenendo le loro funzioni separate. Questa intenzione è stata raggiunta grazie all'uso di materiali di finitura uniformi, ad esempio in cucina e nel soggiorno c'è lo stesso pavimento e i mobili in entrambe le parti degli interni sono in legno e MDF. Il controsoffitto è anche un collegamento di disposizione. In cucina, copre i condotti di ventilazione, c'è anche l'illuminazione, incl. Strisce LED, utilizzate anche in soggiorno, perché forniscono una luce calda e decorativa che favorisce il relax.
In questa cucina l'illuminazione principale è giocata da strisce LED montate nel gradino del controsoffitto. Forniscono una luce morbida e calda. Il luogo per lavorare e mangiare è illuminato da fonti aggiuntive sotto forma di alogeni e LED.
Leggero nei dettagli
Il progetto illuminotecnico della seconda cucina è stato guidato da due obiettivi: in primo luogo, garantire la giusta quantità di luce distribuita uniformemente e, in secondo luogo, prestare attenzione ai dettagli decorativi. Poiché una parte della cucina si trova su una piattaforma bassa, è inoltre dotata di lampade alogene per garantire un movimento sicuro. Gli interni moderni sono luminosi e spaziosi. Ciò è dovuto ai materiali accuratamente selezionati: le facciate degli edifici alti sono realizzate in pannelli laccati bianchi e anche i controsoffitti in conglomerato di quarzo hanno una tonalità di bianco. I frontali dei contenitori inferiori, impiallacciati in noce scuro, rimandano al design dell'intera zona giorno.
Katarzyna Gal, uno specialista, consiglia come progettare l'illuminazione
Tre tipi di illuminazione sono utili in cucina: generale, che illuminerà uniformemente l'intera stanza, funzionale, responsabile dell'illuminazione dei piani di lavoro e del tavolo e decorativa.
* Le plafoniere che emettono una luce diffusa e calda sono le più adatte per l'illuminazione generale.
* Installa strisce luminose, lampade fluorescenti o faretti alogeni vicino al posto di lavoro. È bene posizionarli direttamente sopra il piano di lavoro: sul fondo dei pensili o - se in cucina non sono presenti tali mobili - sulla parete, indirizzando il fascio di luce verso il basso.
* Per l'illuminazione decorativa, utilizzare lampadine a LED che danno una luce di un colore caldo, cioè un minimo di 2700 K (l'unità di colore della luce chiamata Kelvin). È un'illuminazione a risparmio energetico, quindi può essere accesa a lungo, anche quando non usiamo la cucina, e vogliamo che il bagliore atmosferico sia visibile, ad esempio, dalla zona salotto o dalla sala da pranzo.
* Ricorda che diverse sorgenti luminose possono essere accese indipendentemente. Grazie a questo, decideremo quale lampada utilizzare in una determinata situazione o quando accenderne più di una contemporaneamente.