Sommario
Otterremo un bonus dal libretto degli alloggi, ma a condizione che il denaro ricevuto venga speso solo per scopi abitativi specifici.
Ai tempi della Repubblica popolare polacca, i libri immobiliari erano una speranza per il tuo appartamento. La speranza, come si è scoperto, avrà successo. Il valore dei fondi loro stanziati, a seguito di mutamenti politici ed economici, si è rivelato irrisorio rispetto al costo effettivo di un nuovo appartamento.
Quando il premio di garanzia
La diminuzione del valore del denaro accumulato per anni sui libri, è compensato dal premio di garanzia. Viene corrisposto all'atto della liquidazione del libro alloggio, a condizione che il denaro venga speso solo per finalità abitative ben definite, quali:
- ottenere un diritto cooperativo ad un appartamento o casa unifamiliare in una cooperativa abitativa;
- acquisto, a titolo di acquisto o permuta, di un diritto di proprietà cooperativa di un appartamento o di una casa unifamiliare in una cooperativa abitativa;
- acquisto, a titolo di acquisto o permuta, della proprietà di un appartamento costituente un immobile separato o una casa unifamiliare;
- inizio dell'uso della propria casa unifamiliare;
- acquisizione della proprietà di una casa unifamiliare o di un appartamento in edificio plurifamiliare, in relazione alla realizzazione di un fabbricato plurifamiliare su terreno di proprietà del titolare del libretto degli alloggi;
- ottenere la proprietà di un'abitazione realizzata a seguito di ricostruzione, sovrastruttura o ampliamento di un edificio residenziale o di locali non residenziali;
- rimborso del debito per mutuo considerato come esborso per la costruzione di alloggi;
- pagamento di un deposito cauzionale per un importo superiore al 3% del valore di ricostruzione dei locali, che è stato costruito da Towarzystwo Budownictwa Społecznego e finanziato con un prestito del Fondo nazionale per gli alloggi;
- pagamento di almeno il 20% del costo di costruzione di un appartamento in affitto con TBS;
- rimborso del debito gravante sui locali, derivante dal mutuo cooperativo;
- ristrutturazione consistente nella sostituzione di infissi, impianti gas o elettrici di un appartamento o di una casa unifamiliare;
- versamento al fondo di ristrutturazione di un comune o cooperativa di edilizia abitativa dell'importo dovuto per il periodo di 12 mesi antecedente il mese della domanda di liquidazione del libretto, fermo restando che l'importo delle spese della comunità o cooperativa sostenute nei 24 mesi per la ristrutturazione delle parti comuni dell'edificio - nella parte corrispondente alla quota del book owner in questi costi - è almeno pari al pagamento.
Dalle suddette finalità abitative risulta che costruire la propria casa è la base per richiedere un premio di garanzia finanziato interamente dal bilancio dello Stato. È pagato dalla banca PKO BP. E non importa quale banca tiene il conto personale dell'investitore o dove ha prestiti.
L'ammontare del
premio di garanzia Il premio è disponibile solo per quei proprietari di libri immobiliari emessi fino al 23 ottobre 1990. Non importa se i fondi per il libretto vengono ancora pagati o se i pagamenti sono stati interrotti diversi o diversi anni prima; in ognuna di queste situazioni viene concesso il bonus.
L'importo del bonus varia e dipende da:
- la durata del periodo di salvataggio sul libretto;
- l'importo del contributo accumulato;
- pagamenti effettuati nei singoli anni;
- i tassi di conversione di 1 m2 di superficie utile, in vigore in quel momento, e il suo prezzo annunciato prima del trimestre della domanda di liquidazione del libretto.
Per conoscere l'ammontare del bonus puoi in qualsiasi momento (non solo quando richiedi un pagamento) chiedere il calcolo dell'importo dei fondi accumulati e la gratificazione da versare alla filiale PKO BP al servizio dei libri alloggi. Questo calcolo viene effettuato per la prima volta gratuitamente. Per ogni calcolo successivo, la banca addebiterà una commissione di 25 PLN.
Domanda di pagamento bonus
La domanda per il pagamento del bonus deve essere presentata unitamente alla domanda di liquidazione del libretto entro 90 giorni dall'effettuazione degli investimenti edilizi e abitativi.
Al momento dell'acquisto di una casa, il periodo di 90 giorni inizia a decorrere dalla data di sottoscrizione dell'atto notarile e per la costruzione di una casa unifamiliare - dalla data del suo completamento formale, ovvero 21 giorni dopo aver comunicato il completamento dei lavori di costruzione all'ispettorato della vigilanza edilizia del Poviat e nessuna reazione da parte sua.
Questo termine non deve essere superato, il che significa che se la domanda viene presentata dopo 90 giorni dal completamento della costruzione o dall'acquisto della casa, il bonus verrà annullato.
La richiesta del bonus è accompagnata da documenti che confermano la creazione del diritto al bonus, cioè un libretto di alloggio e, ad esempio, un atto notarile di acquisto di una casa o una notifica di completamento dei lavori di costruzione, acquisto di una casa e una carta d'identità (il coniuge che ha cambiato il suo cognome deve presentare in aggiunta un estratto del certificato di matrimonio).
Qualora risulti che la domanda non è stata sufficientemente documentata, la banca fisserà un termine per la sua integrazione, non superiore a 30 giorni dalla data della domanda. Trascorso tale termine inefficace, la banca restituirà la domanda senza corrispettivo.
Situazioni eccezionali
Il regolamento consente alcune situazioni in cui, eccezionalmente, il bonus può essere richiesto prima che dopo l'investimento. È possibile quando:
- si prende un mutuo per acquistare o costruire una casa - allora si può utilizzare il bonus come proprio contributo e richiederne il trasferimento alla banca presso la quale è stato stipulato il contratto di mutuo;
- costruiamo da soli una casa unifamiliare (come sarà il caso del nostro Reader) - quindi potrai ottenere un bonus una volta raggiunta la fase di costruzione, che è il suo avanzamento di almeno il 20% del valore stimato;
- la casa è costruita da un promotore (o da una cooperativa abitativa) - quindi è possibile richiedere un premio di garanzia dopo aver pagato almeno il 50% del valore stimato della casa (o il contributo di costruzione richiesto dalla cooperativa).
Vale la pena ricordare che il libretto degli alloggi con diritto al bonus può essere ceduto (consegnato). L'assegnazione può essere fatta per il coniuge (anche dopo il divorzio), i genitori, i nonni, i figli, i nipoti, i fratelli (compresi i fratellastri). Il diritto all'assegnazione copre anche la matrigna, il patrigno e i figliastri. L'incarico può essere effettuato in filiale servendo i libri o tenendo la contabilità del contributo al libro alloggio. La commissione per un incarico è di 70 PLN.
Base giuridica: legge del 30 novembre 1995 sugli aiuti di Stato per il rimborso di alcuni prestiti immobiliari, la concessione di premi di garanzia e il rimborso dei premi di garanzia pagati alle banche (Gazzetta ufficiale n. 119, voce 1115 del 1995, e successive modifiche).

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