



I modelli più semplici di scale già pronte possono essere acquistati in un supermercato o in un deposito di edifici, in elementi per l'autoassemblaggio a casa. Tali scale hanno larghezze standard (nell'intervallo di 60-120 cm) e di solito non sono finite. Al momento dell'acquisto (costano da poche a diverse migliaia), bisogna tenere conto però che la qualità di alcuni modelli può lasciare molto a desiderare. Inoltre, non sempre deve risultare che si adattino perfettamente al luogo preparato per loro.
Tipi di scale finite
Scale Stringer (foto). Hanno gradini incassati con i lati più corti in travi fresate, chiamate guance. Molto spesso sono realizzati in legno massello, ma negli interni moderni ci sono scale con travi in acciaio.
Scale sellate (foto). Anche i loro passi sono fissati su una barra della guancia, ma ritratti e tagliati. L'installazione di tali scale è rapida e semplice.
Scale dell'arpa. Devono il loro nome a una balaustra fatta di barre di metallo, tesa tra i soffitti.
Scale in moquette (foto). Assomigliano a un tappeto aperto formato a punte, da cui il nome. Hanno una struttura autoportante - sono ancorati alla parete con speciali staffe in acciaio. Gradini e alzate (collegati con bulloni di montaggio) hanno lo stesso spessore; tali scale non presentano sbalzi e travi portanti.
Sono ideali per ambienti dove si vuole sviluppare lo spazio sottoscala; con non sviluppati, sembrano sospesi nell'aria. Si adattano molto bene agli interni moderni.
Scale modulari (foto). Sono costituiti da moduli leggeri. La staffa e il battistrada si sovrappongono a turno, creando l'intera corsa: la sua altezza e forma vengono regolate secondo necessità. Le scale modulari sono traforate, grazie alle quali danno l'impressione di essere eccezionalmente leggere e moderne.