


- raffreddamento del serbatoio - a questo scopo viene utilizzata una pompa solare, che funziona anche di notte. È anche possibile far funzionare la pompa di circolazione per molte ore in un grande sistema di acqua calda;
- scarico dell'acqua calda in eccesso nella rete fognaria - quando la temperatura dell'acqua nel serbatoio è alta, la valvola di scarico si apre automaticamente. L'acqua calda viene scaricata nella rete fognaria e al suo posto scorre il freddo.
Sfortunatamente, questi metodi non sono privi di inconvenienti. Il raffreddamento notturno del bollitore solare non risolve, ad esempio, il surriscaldamento dell'impianto dovuto a un'interruzione di corrente durante il giorno: le pompe di circolazione vengono quindi arrestate. Altre soluzioni provocano un consumo inutile di elettricità o acqua e contribuiscono ad aumentare il volume delle acque reflue. Sono quindi contrari all'idea di utilizzare energia rinnovabile, il cui scopo principale è proteggere l'ambiente.
Per questo motivo, i professionisti raccomandano l'installazione di collettori di un design speciale. Si tratta di pannelli che si svuotano automaticamente quando il calore non viene raccolto per lungo tempo, o tubi di calore tubolari, o pannelli con sistema a persiana scorrevole. L'efficacia di una data soluzione dipenderà da come viene utilizzato l'impianto solare. Pertanto, vale la pena consultare uno specialista esperto nella scelta del tipo di collettori, determinandone la superficie insieme al metodo di installazione.